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DIA 2021: il contest di design di China Academy of Art e Politecnico

News — 04 giugno 2021

Dal 2015, in collaborazione con Poli.Design, DIA premia i migliori progetti e professionisti di settore di tutto il mondo. 

Riparte il China Design Intelligence Award (DIA), il primo concorso internazionale istituito dalla China Academy of Art nel 2015, in collaborazione con Poli.Design, che identifica il meglio del design a livello mondiale, sia in termini di prodotto che di professionisti e studi di settore. 

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Nel 2021, la sesta edizione di DIA si trasforma nel progetto più complesso "DIA Global Design Epidemic Strategy", volto ad esplorare, attraverso le pratiche di design, una nuova normalità post pandemica, ad incoraggiare l’innovazione basata sui concetti di Nuova Ecologia, Nuova Sicurezza, Nuovo Spazio, Nuovo Sociale, Nuovo Ufficio, Nuova Istruzione, Nuova Sanità, Nuovo Trasporto, e Nuove Possibilità. La crisi è quindi fonte di riflessione, che porta ad una progettualità nuova, in grado di trasformare la tradizione e di creare soluzioni di design sempre più fantasiose e rivoluzionarie. 
 


DIA 2020, il contest che premia il design più sorprendente



La deadline per la presentazione dei progetti è fissata al 25 giugno 2021. Sarà possibile partecipare tramite registrazione pubblica sul sito ufficiale DIA (www.di-award.org) oppure attraverso la nomina di alcuni esperti, che di fatto permette ai nominati di passare direttamente alla fase finale del concorso. Le categorie del concorso sono due: Product Group e Concept Group

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Scribit by Carlo Ratti Associati

Tra i progetti italiani vincitori del 2020, la medaglia d’argento è andata al progetto Scribit di Carlo Ratti Associati, robot in grado di disegnare e scrivere automaticamente su superfici verticali. trasformando di fatto i muri in tele interattive sempre connesse. Tra le menzioni d’onore (DIA Top 100), il progetto Pasta between Parentheses di Liu Yue, che punta a richiamare l'attenzione sulla cultura alimentare tradizionale nel contesto di una sempre più esagerata industrializzazione; il progetto Hannes, già vincitore del Compasso d’Oro 2020, mano protesica sviluppata da INAIL e Istituto Italiano di Tecnologia con il supporto progettuale di ddpstudio; i progetti Elastica (lampada lineare flessibile per l’installazione a soffitto-pavimento) e X3 di Habits Studio (tapis roulant domestico, facilmente richiudibile e archiviabile). 

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Hannes by ddpstudio



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 04 giugno 2021

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